top of page

Concorso EEEM Scuola Primaria _ Dal prossimo anno si insegnerà anche nelle classi Quarte


Prova orale concorso educazione motoria nella scuola primaria: in cosa consiste, predisposizione e sorteggio tracce, valutazione.


Accedi al gruppo di preparazione per il concorso (clicca quì) al suo interno troverai

  • Una bibliografia di testi (in preparazione al concorso) segnalati da colleghi di riconosciuta autorità;

  • Notizie per la partenza di un corso specifico di preparazione con sessioni Teoriche e Pratiche, organizzato ad hoc per il concorso imminente;

  • Aggiornamenti sulla data di pubblicazione del bando;

  • Opportunità di formazione ed aggiornamento.


Insegnamento Ed. motoria alla primaria

L’introduzione dell’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria è previsto dalla legge n. 234/2021, in base alla quale:

  • l’insegnamento dell’Ed. motoria nella scuola primaria è introdotto dall’a.s. 2022/23: nel 2022/23 sarà introdotto per le classi quinte; nel 2023/24 sarà introdotto anche per le classi quarte;

  • si accede ai ruoli del succitato insegnamento tramite concorso abilitante;

  • l’introduzione dell’insegnamento è subordinata alla pubblicazione di un decreto ministeriale tramite il quale: è rimodulato il fabbisogno di personale derivante dall’applicazione della normativa vigente, con indicazione di quello (personale) da destinare all’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria; sono definiti il numero delle classi quarte e quinte della scuola primaria presso le quali è attivato l’insegnamento di educazione motoria e il relativo numero dei posti di insegnamento;

  • i posti per l’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria, individuati dal decreto suddetto, in fase di prima applicazione, sono coperti con concorso per titoli ed esami abilitante, da bandire negli anni 2022 e 2023;

  • nel caso in cui le graduatorie del concorso non siano approvate in tempo utile per l’assunzione in ruolo dei docenti, i posti possono essere coperti con contratti a tempo determinato, da stipulare con i docenti inclusi nelle GPS classi di concorso A-48 “Scienze motorie e sportive negli istituti di istruzione secondaria di II grado” e A-49 “Scienze motorie e sportive nella scuola secondaria di I grado”. L’attivazione dei posti è sempre subordinata all’adozione del decreto di cui sopra;

  • il contenuto del bando, i termini e le modalità di presentazione delle domande, i titoli valutabili, le modalità di svolgimento delle prove, i criteri di valutazione dei titoli e delle prove, nonché la composizione delle commissioni di valutazione e l’idonea misura del contributo a carico dei partecipanti sono disciplinati con decreto del Ministro dell’istruzione.


Il decreto, di cui all’ultimo punto sopra riportato, ha già ottenuto il parere del CSPI, se ne attende adesso la pubblicazione ufficiale.


Articolazione del concorso

Il concorso si articola in:

  • prova scritta;

  • prova orale;

  • valutazione titoli;

  • formazione graduatoria di merito sulla base dei punteggi ottenuti nella prova scritta, nella prova orale e nella valutazione dei titoli. Nella graduatoria sono inseriti i soli vincitori, ossia i docenti che rientrano nel novero dei posti banditi in ciascuna regione.

Per accedere ai posti di ruolo di educazione motoria alla scuola primaria, gli aspiranti dovranno partecipare al previsto concorso abilitante.

In prima applicazione, la legge n. 234/2021 prevede che la copertura dei posti avvenga con concorso per titoli ed esami abilitante, da bandire negli anni 2022 e 2023.


Chi può partecipare al concorso educazione motoria alla primaria

È necessario essere in possesso di uno dei seguenti titoli

  • laurea magistrale LM-67 Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative»

  • laurea magistrale classe LM-68 «Scienze e tecniche dello sport

  • laurea magistrale nella classe di concorso LM-47 Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie

  • titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 7 ottobre 2009, n. 233: laurea 53/S Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie; 75/S Scienze e tecnica dello sport; 76/S Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattative


Necessari i 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche di cui al DM 616/2017.


Concorso educazione motoria primaria: le prove

Ci sarà una prova scritta computer base composta da cinquanta quesiti

  • quaranta quesiti a risposta multipla distinti per ciascuna classe di concorso, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato

  • cinque quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e cinque quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

La durata della prova è pari a 100 minuti. Non si dà luogo alla previa pubblicazione dei quesiti. La commissione assegna alla prova scritta un punteggio massimo di 100 punti.


La prova è superata dai candidati che conseguono il punteggio complessivo di almeno 70 punti


Prova orale

Chi vi accede

I candidati, che ottengono nella prova scritta un punteggio pari ad almeno 70/100, accedono alla prova orale.

Durata

La prova ha una durata massima di 30 minuti, fatti salvi i tempi aggiuntivi e gli ausili per i candidati che usufruiscono dei benefici di cui all’articolo 20 della legge n. 104/92.

Cosa valuta e su cosa verte

La prova verte sul programma disciplinare, di cui all’allegato A al DM, ed è finalizzata a valutare:

  • la preparazione del candidato secondo quanto previsto dal predetto allegato;

  • la padronanza della disciplina;

  • la capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.

In cosa consiste

La prova consiste nella progettazione di una attività didattica, comprensiva dell’illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche effettuate e di esempi di uso pratico delle tecnologie digitali.

Nel corso della prova, inoltre, la commissione interloquisce con il candidato al fine di valutarne la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del QCER.


Valutazione e superamento prova

La prova è valutata con un punteggio massimo di 100 punti. Superano la prova i candidati che conseguono un punteggio minimo di almeno 70/100.

La valutazione è effettuata dalla commissione sulla base dei quadri di riferimento per la valutazione della prova orale predisposti dalla Commissione nazionale nominata dal Ministero dell’Istruzione.

Predisposizione tracce e sorteggio

Le tracce sono predisposte da ciascuna commissione, secondo i programmi di cui al succitato allegato A, in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi alla prova.

Ciascun candidato estrae la traccia, su cui svolgere la prova, 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.

Quadri di riferimento prova orale

I quadri di riferimento per la valutazione della prova orale sono predisposti, come detto sopra, dalla Commissione nazionale e sono pubblicati sul sito del Ministero almeno dieci giorni prima dello svolgimento della prova medesima.


Programma

Il programma disciplinare su cui vertono le tracce della prova, indicato nell’allegato A al DM, è articolato in:

a. parte generale (comprendente anche la normativa scolastica); b. programma disciplinare.

La valutazione dei titoli

La valutazione complessiva dei titoli, identificati dall’Allegato B, non può eccedere i cinquanta punti.

NB: trattandosi di una bozza, potrebbero esserci delle variazioni che segnaleremo prontamente.


Quando sarà bandito il concorso


Recentemente, il capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione, Stefano Versari, ha parlato del concorso di educazione motoria: “Tra le critiche ricorrenti c’è quella riferita al fatto che non è ancora stato bandito. Siccome nella primaria non esistono spezzoni di cattedre esterne all’istituzione scolastica, il numero di posti interi per l’educazione motoria alla primaria per il 2022-23 è di 13. Chiaro che non si fa un concorso per questo numero esiguo. Il resto dei posti è il risultato della somma a 22 ore di tutti gli spezzoni orari che si vengono a determinare nelle classi (le quinte). Lo scenario cambierà perché entreranno le quarte classi. Abbiamo una stima di oltre 1600 posti interi. Allora si potrà fare il concorso”.



Articolo a cura di Orizzonte Scuola

3.984 visualizzazioni0 commenti

Post correlati

Mostra tutti

Alta Formazione Scienze Motorie Lavorare con la Disabilità

L'universo della disabilità è vasto e molteplice, non solo un lavoro ma una vera e propria vocazione Comprende infatti una miriade di tipologie di disabilità tra di loro profondamente differenti che

bottom of page