Concorso PNRR3: opportunità in vista per l’Educazione Fisica / Scienze Motorie
- scienzemotorieital
- 25 set
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Il Concorso Docenti PNRR3, previsto entro fine 2025, rappresenta una tornata concorsuale straordinaria che mira a rafforzare l’organico della scuola. In questo contesto, acquista rilevanza la disciplina di Educazione Fisica / Scienze Motorie, che potrà essere oggetto di nuove assunzioni e riconoscimenti professionali per chi detiene i titoli adeguati.
Cosa si sa finora: numeri, requisiti, tempistiche
Ecco i punti principali relativi al concorso e come potrebbero riguardare chi insegna o aspira a insegnare Educazione Fisica:
Aspetto | Informazioni attuali | Note specifiche per Educazione Fisica / Scienze Motorie |
Posti previsti | Circa 58.135 posti totali su tre anni (per infanzia, primaria, secondaria) | Non è chiaro quanti saranno riservati alle classi di concorso motorie, ma in proporzione al fabbisogno regionale potrebbero essere rilevanti. |
Tempistiche | Bando entro ottobre 2025; prova scritta entro dicembre; graduatorie entro giugno 2026 | Occorre restare aggiornati: possibili cambi in date o modalità. |
Requisiti di accesso | Variano a seconda dell’ordine scolastico: abilitazione, titolo di studio coerente, eventuali anni di servizio nei casi previsti | Per Scienze Motorie / Educazione Fisica, è fondamentale avere titoli coerenti con la classe di concorso, e talvolta il requisito dell’abilitazione. |
Partecipazione con riserva | È prevista per chi è iscritto a percorsi abilitanti / specializzazioni non ancora completati, a patto che il titolo venga acquisito entro scadenze prestabilite (es. 31 gennaio 2026) | Utile per chi è in corso di abilitazione in Scienze Motorie o area motoria. |
Modalità delle prove | Prova scritta informatizzata: 50 domande a risposta multipla (pedagogia, psicopedagogia, metodologie didattiche, inglese, competenze digitali) Prova orale: più centrata sulle discipline, con eventuale lezione simulata cism+1 | Nella prova orale per educazione fisica possono esserci domande specifiche di metodologia, motoria, pedagogia motoria. |
Graduatoria & scorrimenti | Graduatorie regionali di merito, possibili scorrimenti, percentuali di idonei utilizzabili (es. 30 %) | Rimanere idonei può essere importante anche se non si conquista subito il ruolo. |
Cosa tenere a mente se sei un insegnante / aspirante in Educazione Fisica
Accertare il proprio titolo e abilitazione Controlla che la tua laurea / specializzazione / percorso abilitante sia riconosciuto per la classe di concorso motoria nella tua regione.Verifica anche eventuali equipollenze richieste o riconosciute.
Preparazione mirata
Studia non solo la materia motoria, ma anche pedagogia, psicopedagogia, metodologie didattiche, inglese e competenze digitali, che fanno parte della prova scritta.
Fai esercitazioni su quiz simili e partecipa a simulazioni.
Allenati alla prova orale, con possibili tipologie come lezione simulata, approfondimento disciplinare.
Ripensare il servizio già effettuato Se hai già prestato servizio come supplente o incaricato, verifica se quel servizio è riconosciuto ai fini del punteggio nel concorso e nelle graduatorie.
Usare la partecipazione con riserva se applicabile Se stai completando l’abilitazione o la specializzazione, potresti partecipare con riserva, purché completi il percorso entro le scadenze stabilite.
Monitorare bandi e documenti ufficiali Le informazioni attuali derivano da bozze e anticipazioni — il bando ufficiale ministeriale sarà la fonte definitiva.Resta aggiornato nei portali MI, USR, sindacati e associazioni di Scienze Motorie.
Come può evolvere la parte relativa all’Educazione Fisica / Scienze Motorie
Maggiore peso disciplinare nel concorso: è possibile che il MIM inserisca quesiti più specifici per le materie motoria negli strumenti di valutazione.
Ampliamento dell’organico motoria: se le regioni avranno bisogno di rafforzare i docenti motoria, il concorso PNRR3 potrebbe offrire buone opportunità.
Attribuzione di punteggi aggiuntivi per titoli specialistici in Scienze Motorie o attività professionali correlate.
Integrazione con politiche regionali o PNRR locali: ad esempio, programmi di “Palestre della Salute” o progetti di attività fisica strutturata possono richiedere docenti motoria per supportare le attività didattiche.







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