L'Esercizio Fisico Strutturato come alleanza strategica per la salute: nasce a Catania il modello CISM–ASP per la prevenzione e il benessere della popolazione siciliana
- scienzemotorieital
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Con il convegno “La promozione della salute attraverso il movimento”, svoltosi presso Palazzo ESA a Catania, si apre ufficialmente una collaborazione strutturata e operativa tra il Comitato Italiano Scienze Motorie (CISM) e l’ASP di Catania, con il coinvolgimento della Regione Siciliana.
Un’alleanza concreta che pone l'Esercizio Fisico al centro delle politiche sanitarie di prevenzione, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita della popolazione e di rafforzare l’integrazione tra sistema sanitario pubblico e professionisti dell’esercizio fisico.
L’evento rappresenta un momento di svolta per il territorio, segnando l’avvio di un percorso condiviso finalizzato non solo al consolidamento delle esperienze già attive nell’ASP di Catania, ma anche alla loro estensione sistemica a livello regionale, affinché il diritto alla salute attraverso il movimento venga garantito in modo omogeneo su tutto il territorio siciliano.
La prima sessione ha messo in evidenza il valore scientifico e preventivo dell’attività motoria nel contrasto alle Malattie Croniche Non Trasmissibili (MCNT).I Chinesiologi Dario La Quatra e Cristina De Fazio hanno illustrato le potenzialità dell’Attività Fisica Adattata (AFA) come strumento efficace di prevenzione primaria e secondaria, sottolineando l’importanza di interventi strutturati, continuativi e supervisionati. La Dott.ssa Alonzo ha presentato le strategie nazionali e regionali per la promozione del movimento, evidenziando come l’attività fisica rappresenti uno degli strumenti più efficaci e sostenibili di sanità pubblica.
La seconda sessione, dedicata alle esperienze operative e ai modelli organizzativi, ha mostrato come il Chinesiologo, insieme alle Palestre della Salute, possa diventare un alleato strategico del sistema sanitario regionale.Gli interventi del Dott. Simone Pluchino e del Dott. Francesco Carbone hanno valorizzato il ruolo delle reti territoriali e delle strutture dedicate all’esercizio fisico strutturato come estensione funzionale dei servizi sanitari.
I Chinesiologi dell’ASP di Catania, Dott. D’Urso e Dott.ssa Polizzi, hanno presentato le proposte operative già in atto, con particolare riferimento ai progetti nelle scuole e agli interventi rivolti alla popolazione over 65, dimostrando come il movimento possa incidere positivamente sui determinanti di salute lungo tutto l’arco della vita. Il Dott. Reitano e la Dott.ssa Fardella hanno infine illustrato i modelli organizzativi adottati dall’Azienda Sanitaria, mettendo in luce l’importanza di una governance chiara e di un approccio interprofessionale.
La tavola rotonda “Le alleanze per la salute che vogliamo”, moderata dal Dott. Francesco Grasso Leanza, Dirigente Responsabile del Servizio 5 – Promozione della Salute dell’Assessorato alla Salute della Regione Siciliana, ha rappresentato il momento di sintesi e di rilancio politico-istituzionale dell’iniziativa.Il Dott. Leanza ha ribadito con forza l’importanza del movimento come strumento di prevenzione e trattamento delle MCNT, riconoscendo il ruolo centrale del Chinesiologo nei percorsi di cura e promozione della salute. Ha inoltre garantito il pieno supporto della Regione Siciliana alla costruzione dell’impianto normativo necessario a regolamentare le Palestre della Salute, sottolineando come le prossime settimane saranno decisive per dare concreta attuazione alla Legge Regionale del 3 febbraio 2024, art. 108.
Il convegno ha aperto prospettive operative di grande rilevanza per il sistema sanitario regionale. Tra gli obiettivi condivisi emersi con forza vi è la volontà di estendere i progetti di promozione della salute attraverso il movimento già attivi nell’ASP di Catania a tutte le altre ASP della Regione Siciliana, al fine di garantire uniformità di intervento, equità di accesso e standard qualitativi omogenei su tutto il territorio.
Parallelamente, è stato ribadito l’impegno istituzionale verso l’avvio strutturato delle Palestre della Salute, attraverso la definizione dell’impianto normativo e della regolamentazione oggi mancanti, indispensabili per rendere questi luoghi veri presìdi di prevenzione, integrati con il sistema sanitario regionale e guidati da professionisti qualificati.Questo percorso consentirà di trasformare il movimento da iniziativa occasionale a strumento strutturale di sanità pubblica, riducendo il carico assistenziale sulle ASP e migliorando la sostenibilità del sistema nel lungo periodo.
Il CISM ringrazia l’ASP di Catania, la Regione Siciliana, tutti i relatori e i partecipanti per il contributo di competenze, visione e responsabilità istituzionale.L’evento segna un passaggio fondamentale verso un nuovo modello di welfare sanitario, in cui il movimento diventa una politica pubblica capace di generare salute, inclusione e valore sociale per l’intera comunità siciliana.







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